Stampa 3D, nuove tecnologie “Madlab 2.0“

Spazio di divulgazione scientifica, centro di formazione per le digital fabrication
In collaborazione con Cooperativa Sociale Il Laboratorio, Ass.ne Scuola di Robotica e Beready

MadLab nasce nel 2015 da un progetto di Cooperativa Il Laboratorio in collaborazione con le associazioni Festival della Scienza e Scuola di Robotica, nel 2017 diventa MadLab 2.0, una start up innovativa a vocazione sociale.
Ad Aprile 2018 ai due soci storici si aggiunge Beready, società milanese di marketing che, grazie al proprio appoggio, consente al MadLab 2.0 di partecipare al bando del Comune di Genova, poi vinto nel Gennaio 2018.

MadLab 2.0 si occupa di formazione, stampa 3D e robotica umanoide per privati, scuole o aziende. Si trova in via della Maddalena 117R e 121R, nel cuore del centro storico di Genova, a due passi dal Porto Antico.

Organizza corsi di formazione sulla stampa additiva rivolti a professionisti, semplici appassionati, docenti, ragazzi e utenti delle fasce più deboli.  All’interno dei locali vengono strutturati laboratori, visite didattiche e interventi di divulgazione scientifica per bambini/e e ragazzi/e delle scuole di ogni ordine e grado, in accordo con gli insegnanti interessati e in linea con i programmi ministeriali.
Uno spazio di lavoro, di condivisione, dove le idee prendono forma; aperto a liberi professionisti, creativi, aziende, associazioni, scuole fornendo una serie di servizi e formazione alla comunità di creativi e non solo, nell’ambito della manifattura digitale e tradizionale e accesso alle nuove tecnologie.

  • Stampa 3D
    MadLab 2.0 offre servizi personalizzati di fabbricazione digitale e stampa 3D, lavorando sempre in co-progettazione con il cliente e intervenendo in qualsiasi momento del processo di stampa. La personalizzazione è uno dei punti di forza di MadLab 2.0 e ben si accorda con la filosofia di economia circolare che vuole promuovere: l’autoproduzione e il concetto di zero waste sono tra i messaggi cardine su cui si basa la SIAVS.
    Il riciclo e la sostenibilità sono infatti gli argomenti su cui vengono maggiormente focalizzate le attività di ricerca, sperimentando metodi sostenibili di stampa partendo dal recupero delle plastiche.
  • Robotica Umanoide
    Madlab 2.0 costruisce progetti di retail comunication non solo gestendo l’attività e l’interazione dei robot umanoidi con il pubblico, ma anche formando i dipendenti di aziende, enti, musei. I servizi che vengono offerti riguardano reception, intrattenimento, fiere ed eventi, formazione manageriale, team building e accoglienza museale.
    Vengono organizzati laboratori dedicati a bambini e ragazzi o a scuole di ogni ordine e grado, fortemente legati alle attività didattiche di uno dei soci di MadLab 2.0, Scuola di Robotica, ente formatore riconosciuto dal MIUR; per questa ragione i percorsi che consentono la programmazione dei robot coinvolgono diverse discipline, sia di area umanistica sia di ambito scientifico tecnologico.
  • Tecnologia e valorizzazione dei beni culturali
    Tra i progetti a cui MadLab 2.0 si è dedicato maggiormente c’è Touch – Arte da Toccare, promosso da Cooperativa il Laboratorio in collaborazione con Istituto David Chiossone, Galleria nazionale di Palazzo Spinola, Dialogo nel Buio, Solidarietà e Lavoro, con il sostegno di Compagnia di San Paolo. Questo progetto ha coinvolto i bambini e i ragazzi delle scuole primarie e secondarie genovesi, il pubblico dei musei, i visitatori con disabilità visiva (ipo e non vedenti) e gli operatori del settore, con l’obiettivo di aumentare l’accessibilità al patrimonio culturale della città. Stampando 3D alcune delle opere conservate presso Palazzo Spinola e rendendole quindi “osservabili” anche tramite il senso del tatto, è stata infatti incrementata la fruibilità dell’arte, stimolando inoltre la sensibilità dei più giovani verso l’inclusione sociale e l’abbattimento delle barriere. Per quanto riguarda la robotica umanoide, invece, un altro importante progetto èPepper a Palazzo Reale, che rappresenta un’ampia ricerca sull’utilizzo di Pepper e degli altri robot umanoidi di Madlab 2.0 in un processo di Gamification all’interno dei musei: grazie alla partnership con Palazzo Reale vengono sperimentate diverse attività che i robot potranno condurre per rendere più coinvolgente la visita ai musei delle nostre città.